I libretti postali sono sempre uno strumento in auge nonostante siano datati. Poste Italiani provvede anche ad aggiornarli
Il libretto postale è ancora uno strumento di risparmio preferito da tanti utenti. Infatti, questo strumento ha l’importante caratteristica di essere coperto dalla garanzia statale per le somme depositate. Inoltre, offre anche un altro vantaggio; alle somme depositate si applica un tasso di interesse che non è soggetto alle fluttuazioni di mercato dove i tassi variano in base alle politiche adottate dalla Bce oppure dal mercato monetario.
In quest’ultimo periodo, ad esempio, i tassi di interesse sono in aumento ed è un buon momento anche per i rendimenti del danaro messo a disposizione. Il tasso dei libretti, infatti, rimane fisso a quanto indicato nel momento in cui viene aperto il libretto di risparmio. Infine, sul libretto postale non ci sono i costi che solitamente vigono sui conto correnti. In nquesto periodo Poste Italiane offre per i possessori dei libretti smart una opzione interessante.
Libretto postale, opzione importante
Infatti, attivando l’offerta Supersmart si ha il grande vantaggio di incassare un tasso di interesse più elevato rispetto a quello previsto in via ordinaria. Tuttavia, è necessario tenere bloccate le somme fino ad un determinato periodo. Inoltre, con Supersmart è possibile gestire dal web il proprio libretto o direttamente attraverso l’Applicazione BancoPosta. Infine, altor comodo vantaggio è quello di poter sottoscrivere Buoni fruttiferi postali digitalizzati.
I Libretti Postali quindi, oltre a rappresentare tra le forme di invenstimento a basso rischio tale da essere per Poste Italiane uno strumento valido di deposito in cui investire attraverso l’introduzione di nuovi servizi e promozioni che rendano più appetibile lo strumento stesso. In questo periodo Poste Italiane deve anche difendere l’investimento nei depositi del libretto dalla concorrenza generata dal fatto che il danaro costa di più e rende, quindi, di più. L’aumento del tasso di intersse in corso da quasi un anno da parte della Bce per frenare l’inflazione crescente dell’ultimo anno ha fatto crescere i rendimenti sui mercati finanziari die prestiti di danaro.