Controllare se ci sia stato un errore che ha scaturito debiti verso il fisco è sempre un’operazione utile per evitare ulteriori aggravi
Lo Stato italiano provvede alle proprie spese pubbliche per i servizi statali offerti attraverso il prelievo dalle risorse prodotte dai cittadini. Negli anni i diversi esecutivi che si sono alternati, le legislature e l’evoluzione dei tempi hanno costretto ad aggiornare tasse e imposte che ad oggi rappresentano un settore abbastanza farraginoso. In questo scenario, oltre ai furbetti delle tasse, è possibile anche incappare in qualche errore che spesso arriva dai consulenti che curano il fisco del contribuente oppure da un caf.
Tuttavia, spesso non si è a conoscenza subito di avere un debito con il fisco anche a casua delle comunicazioni che non sempre arrivano a buon fine. Infatti, il fisco prima di procedere con l’invio di sanzioni manda un avviso bonario che, come si può intuire dalla stessa parola, permette di sistemare la pendenza del contribuente bonariamente, ossia pagando un piccolo interesse.
Tuttavia, può essere sempre utile cercare in autonomia di verificare se si hanno debiti con il fisco. Infatti, gli strmenti di oggi, la digitalizzazione della pubblica amministrazione, permettono ad ogni cittadino di verificare la propria posizione. Infatti, basta andare sul portale Agenzia delle entrate riscossioni e verificare se ci sono pendenze. Per entrare basta avere lo Spid, ossia l’identità digitale ormai indispensabile per accedere ai servizi della pubblica amministrazione, oppure la carta d’identità elettronica.
Una volta entrati nella propria pagina è possibile scorgere tutte le informazioni, compreso lo storico di debiti già pagati e quelli da pagare. Nel caspo in cui il contribuente abbia difficoltà ad entrare nella propria pagina perché privo di identità digitale e perché non pratico circa l’utilizzo della carta d’identità elettronica, è possibile rivolgersi ad un consulente o anche ad un caf per scoprire la propria posizione nei confronti del fisco. Accorgersi prima di avere una pendenza evita di pagare ulteriroi sanzioni e interessi di mora. Sul portale è possibile anche rateizzare in automatico fino a 120 rate mensili.