Il nuovo cashback è già partito: cosa bisogna fare per ricevere in parte il rimborso degli acquisti effettuati
Il governo guidato da Giuseppe Conte aveva introdotto due misure per incentivare l’uso dei pagamenti elettronici, la Lotteria degli Scontrini e il Cashback di Stato. La prima è ancora in vigore anche se non ha avuto il successo sperato se non all’inizio. La seconda invece è stata abolita dall’esecutivo che ha succeduto quello dei 5 Stelle, il governo di Mario Draghi. Per invogliare i cittadini a pagare in modo tracciabile (e dunque provare a far diminuire l’evasione fiscale), erano stati messi in pali dei premi in denaro con la Lotteria e i rimborsi tramite il Cashback. Vediamo quali sono le ultime novità.
Il sistema dei rimborsi di una quota della somma spesa per ogni acquisto, anche se ora non è più in vigore, è piaciuta a molte banche e tanti istituti oggi stanno provando a rilanciare l’idea. A essi fa comodo ovviamente se i propri clienti usano la carta piuttosto che i contanti. Il nuovo servizio si chiama Bancomat Pay ed è partito lo scorso 31 marzo 2023. Prevede la restituzione di 10 euro per ogni transazione, sia per i negozi fisici che online, se l’importo speso è superiore ai 150 euro. È ideale ad esempio per chi si reca al supermercato per la spesa settimanale.
Per partecipare bisogna aderire iscrivendosi al sito www.bplaytipremia.com per attivare il nuovo cashback, inserendo il proprio numero di telefono e la banca dove è aperto il conto. Ogni istituto ha attivato il proprio servizio e infatti è sufficiente accedere alla sezione dedicata al Bancomat Pay dall’app della propria banca. Un altro modo per aderire è scaricare direttamente l’app Bancomat Pay. Presso i negozi fisici, dopo ogni acquisto, occorre inquadrare il QR code posto sul Pos dell’esercente per dare l’autorizzazione dallo smartphone personale.
Per quanto riguarda invece gli acquisti online, basta inserire il numero di telefono e selezionare il sistema di pagamento Bancomat Pay. Chi si registra entro il prossimo 29 giugno 2023 potrà ricevere un rimborso massimo di 500 euro che viene accreditato ogni settimana sull’Iban indicato al momento dell’adesione al servizio. Si tratta di un’occasione importante che non bisogna farsi sfuggire soprattutto in questo periodo così difficile economicamente con il potere d’acquisto che si riduce sempre di più.