L’inflazione comporta un aumento generalizzato dei prezzi a tutti i livelli, non solo per quelli di consumo e di prima necessità
Poste italiane ha potenziato negli ultimi anni i suoi servizi finanziari. Oggi si tratta di una realtà gestita vcon criteri d’impresa ma a paretecipazione statale con le garanzie che ne conseguono. Ciò permette a Poste italiane di inserirsi anche nel campo finanziario grazie alla garanzia che offre agli utenti. Inoltre, nel tempo è destinata a diventare sempre più il punto di riferimento per i piccoli risparmiatori grazie agli streumenti sempre verdi del libretto postale e dei buoni fruttiferi.
Postepay, aumento del 30 % in poco tempo
Inoltre, la tendenza degli ultimi anni che vede diminuire sempre più le filiali bancarie e i bancomat a favore dei pagamenti digitali permette a Poste italiane di diventare il riferimento per coloro, come i diversi cittadini della terza età, non vogliono abbandonare il contante. Infine, Poste italiane propone la carta prepagata più diffusa in Italia. Si tratta della Postepay che nella versione Evolution, ormai decisamente più all’avanguardia e utile, permette di effettuare e ricevere bonifici proprio come una carta di un conto corrente.
Tuttavia, il potenziamento dei servizi e l’inflazione importante dell’ultimo anno hanno costretto le Poste ad alzare nel tempo i costi annuali per l’utilizzo della carta prepagata Postepay Evolution. Infatti, oggi è necessario pagare un canone annuo di 15 euro. Una somma alla quale si è arrivati gradualmente. Infatti, inizialmente il costo era di 10 euro annui. Poi dopo diverso tempo è passata a 12 euro annui lasciando, però, a 10 euro i vecchi possessori che soltanto nel tempo si sono dovuti adeguare.
Ora il costo è passato a 15 euro. Si è trattato di un incremento del 30 per cento nel giro di pochi anni. Tuttavia, nonostante tutto Postepay Evolution resta la carta prepagata preferita dagli italiani. Infatti con Postepay Evolution è possibile avere l’Iban e farsi accreditare lo stipendio nonché pagare bonifici al costo di un euro; pagare le utenze anche con domiciliazionele; pagare in contactless o online utilizzando il tuo dispositivo iOS o Android con Apple Pay o Google Pay.
