Segnale stradale, conosci il significato di tutti quelli previsti dalla legge? Gli automobilisti alcuni li dimenticano
Conoscere il significato dei cartelli stradali è alla base dei comportamenti da tenere in strada quando si è alla guida di un veicolo. Sapere cosa indicano e rispettarli è fondamentale e in base alla tipologia e al significato, il cartello ha un determinato colore, forma e dimensione. Ogni automobilista per essere tale ha in tasca la patente, dunque la licenza di guida. Ma siamo sicuri che tutti ricordano ogni segnale? La risposta non è scontata. Infatti soprattutto tra i più anziani, non è difficile trovare chi non conoscere il segnala di “strada senza” poiché un tempo non esisteva sui manuali di scuola guida.
Innanzitutto vediamo quali sono le diverse tipologie dei segnali stradali. L’articolo 38 del Codice della Strada raccoglie tutti i cartelli in 4 tipologie. Esistono infatti i segnali stradali verticali, gli orizzontali quelli complementari e di cantiere e le segnalazioni degli agenti del traffico. Ricordiamo che i segnali verticali, quelli appunti posti in verticale sui pali, hanno più importanza rispetto agli orizzontali segnati sul manto stradale. I segnali luminosi prevalgono sui verticali e su tutti, anche il semaforo, ci sono quelli dell’uomo, ossia dell’agente preposta al traffico.
La normativa prevede che le prescrizioni dei segnali verticali abbiano la prevalenza su quelle dei segnali orizzontali. I segnali luminosi, ad eccezione della luce gialla di pericolo, prevalgono sui segnali stradali verticali e orizzontali mentre le segnalazioni degli agenti di traffico hanno la prevalenza su tutto. I segnali stradali verticali comprendono i segnali di pericolo, i segnali di prescrizione: dunque divieto, precedenza e obbligo, e i cartelli di indicazione. Posizionati sul lato destro della strada e può essere completata da pannelli integrativi.
Ad esempio il segnale Stop con l’aggiunta di un’ulteriore informazione come 50 metri, che indica appunto che l’incrocio al quale bisogna fermarsi è posto a questa distanza. Hanno i colori sono importanti. I divieti sono rossi e bianco (basti pensare al divieto di accetto o di transito) mentre l’obbligo è blu come il senso unico. Inoltre il ministero è a lavoro per modificare alcune norme del Codice della Strada dopo il massiccio uso che si fa nelle nostre città dei monopattini elettrici.