Che eredità può avere un figlio non riconosciuto

Eredità figlio non riconosciuto, è possibile appellarsi per ottenere il lascito del genitore? Vediamo cosa dice la legge

Eredità figlio non riconosciuto
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Figli legittimi, nati al di fuori del matrimonio, non riconosciuti: non è difficile confondersi tra le diverse espressioni che si usano in ambito giuridico e giornalistico. Innanzitutto per non fare confusione e comprendere le problematiche legate allo stato di figlio non riconosciuto, bisogna ricordare che la legge in vigore con D.lgs n. 154/2013 equiparato la posizione giuridica dei figli naturali, cioè dei figli nati al di fuori del matrimonio ma riconosciuti dal genitore, a quella dei figli legittimi, ossia – detto in altri termini – quelli nati all’interno del matrimonio. Ciò ha degli importantissimi effetti anche in merito ai rapporti che sussistono tra genitori e figli sui diritti ereditari. Vediamo nello specifico cosa c’è da sapere.

Eredità figlio non riconosciuto, cosa dice la legge

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Ma qual è il presupposto affinché il figlio naturale venga equiparato al figlio legittimo? È il riconoscimento dato della paternità o maternità, sia nel caso in cui ciò avvenga spontaneamente da parte del genitore oppure forzosamente in virtù di una decisione del giudice. Infatti solo il riconoscimento di paternità o maternità permette ai figli naturali di essere considerati dalla legge a tutti gli effetti, appunti, come figli. Ma con la legge citata, un figlio non riconosciuto può rivendicare l’eredità del genitore?

Un figlio, pur se naturale, che non ha ricevuto il riconoscimento dal padre o dalla madre, nonostante l’equiparazione per legge non potrà avanzare pretese dall’eredità del genitore defunto. Lo potrà fare solo in un secondo momento, successivamente all’instaurazione di un procedimento in tribunale che ha l’obiettivo di riconoscere la paternità o la maternità come prevedono gli artt. 276 c.c e ss., domanda proposta nei confronti degli eredi del proprio genitore.

Ciò significa che solo dopo che una sentenza con la quale il giudice accerta il rapporto di filiazione, il figlio potrà avere accesso all’eredità e rivendicare la quota che la legge prevede. Senza riconoscimento, invece, non ci sarà nulla da fare. Un figlio che non è stato riconosciuto dai genitori non ha nessun diritto sull’eredità del genitore defunto. Con la sentenza che dichiara la filiazione il figlio avrà tutti i diritti di pretesa come prevede nello specifico l’art. 277 c.c.

 

 

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