Il 2 maggio si annuncia difficile. Ancora agitazioni nel mondo dei trasporti e in particolar modo per i servizi locali
Le agitazioni proseguono in diversi campi in Italia e in particolar modo in quello dei trasporti. L’inflazione ha eroso il potere di acquisto dei redditi e diverse categorie di lavoratori attraverso le principali sigle sindacali e non chiedono adeguamenti per poter continuare a vivere come prima dell’aumento generalizzato die prezzi. Nel settore del trasporto pubblico locali si annunciano poi da tempo anche altre vertenze.
Il 2 maggio sciopero del trasporto pubblico locale a Milano
In particilare, in Lombardia si sciopera spesso per la mancanza di provvedimenti ritenuti dai sindacati adeguati per garantire la sicurezza del personale. E infatti, è prpprio a Milano che per il 2 maggio alzano la voce ancora i dipendenti di Atm, l’azienda di trasporto pubblico locale del comune meneghino. Da tempo i sindacati chiedono interventi sulla sicurezza e da qualche mese si sono allineati anche al problema del costo della vita. Si chiedono adeguamenti degli stipendi al caro prezzi che da ormai un anno aumentano in maniera graduale e costante.
Inoltre, a Milano per quanto riguarda l’Atm si protesta da tempo contro la privatizzazione di diversi servizi legati al trasporto pubblico locali prima gestiti da Atm. Infatti l’esternalizzazione dei servizi è spesso garanzia di precariato. Atm gestisce oltre al servizio bus anche la preziosa linea metropolitana di Milano che ogni giorno è al servizio di migliaia e migliaia di utenti che si spostano sul centro cittadino.
Lo sciopero è sttao indeto dal sindacato Confail Faisal e hanno aderito i lvortori di Atm. L’adesione è arrivata anche da altre località del territorio nazionale. Per quanto riguarda l’Atm di Milano lo sciopero può generare disservizi negli orari che vanno dalle 8.45 alle 12.45 di martedì 2 maggio 2023. Gli orari più precisi di disagio del trasporto pubblico locale di Atm si conosceranno solo più avanti in seguito alle adesioni che ancora non sono state concluse. Intanto la situazione a Milano diventa sempre più complessa con un nuovo sciopero in arrivo.