Una serie di pagamenti da parte dell’INPS sta arrivando per gli italiani: chi riceverà i bonifici a fine aprile.
A partire da ieri e fino a fine mese, per chi ha dei “conti in sospeso” con l’INPS arriva una pioggia di pagamenti a raffica. In agenda sono previsti infatti bonifici per diverse agevolazioni e diversi contributi da parte dell’ente nei confronti di lavoratori e non. Si parte dal Reddito di Cittadinanza, coi pagamenti che arrivano in queste ore, e completano il quadro anche altri emolumenti che vengono corrisposti da qui al 30 aprile.
Bonifici INPS in arrivo entro fine aprile: chi li riceverà?
Questo mese, per chi riceve il reddito di cittadinanza, sono in corso dei controlli, per cui qualcuno potrebbe avere una brutta sorpresa. Per tutti gli altri, il bonifico dovrebbe arrivare entro la mattinata di oggi, dopo che i primi pagamenti sono avvenuti ieri. Per le famiglie italiane, c’è poi un altro contributo molto importante in arrivo nelle prossime ore e parliamo ovviamente dell’Assegno Unico.
Tale prestazione riservata a chi ha figli a carico viene corrisposta a partire dallo scorso 17 aprile: lunedì 24 è toccato a chi aveva degli arretrati da ricevere, ieri sono ripresi i pagamenti dell’Assegno Unico di aprile e domani è in arrivo il saldo della cifra che deve essere corrisposta in questo mese. Chi riceve l’Assegno Unico su Reddito di Cittadinanza, sarà saldato tra il 27 e il 28 aprile.
Nelle scorse ore, è stata invece ricaricata sui conto correnti degli italiani l’indennità di disoccupazione NASpI relativa a marzo: questa dovrebbe essere già stata saldata a tutti lunedì 24 aprile, ma in queste ore stanno arrivando gli ultimi bonifici, che riceve chi ha accrediti da parte delle banche un po’ più lunghi del solito. Non finisce qui, perché c’è ancora chi deve ricevere il Bonus 150 Euro.
Anche in questo caso, fine aprile è periodo in cui questa cifra viene saldata a diverse migliaia di persone. Molti lo riceveranno in automatico dall’INPS, altri hanno dovuto fare domanda, altri ancora se lo sono visto negare. Per coloro che non lo riceveranno entro il 30 aprile, per il diniego della domanda, c’è la possibilità di presentare ricorso entro il prossimo 13 luglio, facendo istanza di riesame.
