Ferro da stiro verticale sta prendendo sempre di più il posto di quello tradizionale con il cavalletto: l’offerta parte tra qualche giorno
Stirare è una delle attività domestiche meno piacevoli. Ovviamente anche ciò è in base alla propensione personale e gusti; infatti ad alcune persone piace tanto e stirare rilassa. Ma perché alla maggior parte non piace? I motivi sono diversi. Innanzitutto si tratta di effettuare gesti monotoni, sempre uguali. Inoltre lo stiro si effettua prevalentemente in estate quando indossiamo capi d’abbigliamento più leggere che dunque si stropicciano più facilmente. Ma proprio in quei mesi fa più caldo e dunque non è certamente piacevole accendere il ferro da stiro e far salire la temperatura nella stanza.
Ferro da stiro verticale, qual è
Bisogna anche segnalare che non piace agli ambientalisti. Da qualche anno negli Stati Uniti è nata la moda di non stirare nulla, neanche le camice: in questo modo si risparmia non solo sulla bolletta ma non si spreca energia per qualcosa che viene vista come non essenziale. Del resto, se la moda stabilisce che bisogna andare in giro con gli abiti stropicciati, in tanti andranno in giro in questo modo.
C’è comunque una mezza soluzione, una via di mezzo: il ferro da stiro verticale. È più comodo da usare e non c’è neanche bisogno del cavalletto. Infatti non è altro che uno strumento che ci consente di gettare vapore sui vestiti in verticale, ossia sulle stampelle. I vantaggi sono diversi: si risparmia tempo, denaro (perché si tiene acceso per meno tempo) e spazio. Lidl ne vende uno a un prezzo molto conveniente.
Il costo è di 25 euro ma per usufruire della promozione bisogna attendere ancora qualche giorno poiché parte dall’8 maggio 2023. Nel prezzo sono inclusi altri due pezzi: una spazzola per le stoffe più rigide e un cavo da 220 centimetri. La potenza è di 1190-1400 W mentre il serbatoio dell’acqua rimovibile può contenere 250 ml. In vista dell’estate, quando stirare piace di meno, può essere un’ottimo acquisto. Un regalo da fare a sé stessi ma anche ad altri. Potrebbe anche essere un’idea anche per le donne casalinghe in vista dell’imminente festa della mamma.
