Tasse Agenzia ma con rimborso per alcuni lavoratori e rispetto delle soglie: di cosa si tratta e chi deve averlo
Lavoratori dipendenti, privati e pubblici, così come gli autonomi, sul lavoro e sul reddito prodotto bisogna pagare le tasse. Chi non ha un contratto da dipendente deve provvedere da sé al pagamento delle imposte poiché non ha un datore che lo fa per egli. I dipendenti, invece, sullo stipendio vedono le trattenute Irpef e le addizionali regionali e comunali. In pratica chi materialmente paga è ovviamente sempre il lavoratore (la differenza tra stipendio lordo e netto è proprio questa) ma lo fa tramite il datore che funge da sostituto d’imposta. Questo è ruolo che secondo la legge può svolgere solo un’azienda, una partita Iva, non una singola persona.
Ma perché per alcuni cittadini sono in arrivo 1.200 euro da parte dell’Agenzia delle Entrate? Sono i rimborsi che alcuni hanno diritto a ricevere quando presentano la dichiarazione dei redditi, in modo particolare alcune lavoratrici. Presentando il modello 730 il lavoratore può dichiarare i redditi conseguiti nell’anno precedente, pagare le tasse, percepire bonus o ottenere detrazioni per alcune spese sostenute. Ricordiamo che la dichiarazione dei redditi è sempre un obbligo per chi nell’anno precedente supera gli 8.176 euro. coloro che superano nell’anno di imposta precedente quello della dichiarazione 8.176 euro di reddito.
Chi supera quella soglia inizia a pagare le tasse con l’aliquota Irpef più bassa al 23%: conseguentemente può cominciare a godere anche delle detrazioni. Facciamo l’esempio dalla badante per spiegare come recuperare il Bonus Irpef da 1.200 euro. In pratica si tratta di una riduzione delle tasse da versare per il lavoratore e viene erogato a tutti i lavoratori con reddito fino a 28mila euro. Per intero però spetta solo a chi ha redditi fino a 15mila euro.
La detrazione è di massimo 1.910 euro. In pratica, se ad esempio una badante guadagna 900 euro mensili, che nel settore domestico privo di sostituto di imposta è lordo e netto insieme, l’Irpef dovuta sarà pari a 2.691 euro. Imposta dovuta al netto della detrazione lavoro dipendente pari a 781 euro. Bisogna però considerare che non potrebbero essere scorporare eventuali altre detrazioni come quelle per le spese sanitarie, istruzione e trasporto.