Il governo ha approfittato dei ribassi delle tariffe del gas ed ha ripristinato gli oneri di sistema nelle bollette
Non arrivano piacevoli novità per gli utenti italiani. Il secondo trimestre ha fatto registrare ancora un calo delle tariffe di luce e gas sui mercati. Infatti da aprile, per coloro che sono ancora al mercato tutelato, il taglio dell’energia elettrica sfiora il 50 per cento. Tuttavia, i tagli delle tariffe nel caso dell’energia saranno equilibrati dal ripristino degli oneri di sistema. Infatti, il governo ha verificato il calo da aprile ed ha ripristinato gli oneri per il terzo trimestre.
Bollette del gas, ecco gli oneri di sistema
Oneri di sistema che, invece, restano ancora a carico dello Stato per quanto riguada il consumo di gas anche per il secondo trimestre. La situazione, quindi tende a normalizzarsi per le bollette di riferimento di aprile, maggio e giugno. Ciò è dovuto anche al crollo del costo del gas sui mercati favori dal tetto massimo e dal calo della domanda. Infatti, gli Stati membri hanno riempito i serbatoi entro ottobre e il clima meno rigido ha favorito in maniera ulteriore il calo dei consumi di gas.
Per quanto riguarda l’entità del costo gli oneri di sistema ammontano al 5 per cento sul totale del costo della bolletta. Solitamente tra gli oneri di sistema si ritrovano varie voci tra cui i finanziamenti dei bonus per i cittadini meno abbienti oppure gli incentivi per sfruttare le fonti rinnovabili. Secondo delle stime mediamente facendo un calcolo tra i ribassi del costo del gas e il ripristino delgi oneri di sistema il risparmio medio annuo poer famiglia è di circa 250 euro.
E’ opportuno sottolineare che i consumi di gas in questo periodo sono in calo per effetto dello spegnimento dei riscaldamenti. In tal senso il clima ha aiutato il governo a ripristinare gli oneri di sistema insieme ai ribassi importanti delle tariffe del gas sui mercati internazionali. Tariffe che sono calate anche grazie alle riserve di gas accumulate nello scorso anno dia paesi Ue.