La lista dei migliori discount, stilata da Altroconsumo per il 2022, ha delle soprese. In cima non si trova Lidl, tra i più apprezzati
Aiutare i consumatori ad orientarsi nel mondo della grande distribuzione alimentare contribuisce a rendere il mercato più onesto e competitivo. È per questo che numerose associazioni dei consumatori danno suggerimenti su dove preferire agli acquisti, in base a differenti parametri: rapporto qualità prezzo; ampiezza dell’offerta di referenze, sostenibilità ed eticità delle politiche aziendali. Ed Altroconsumo, rivista collegata all’associazione no profit, ha stilato la lista dei supermercati migliori, ed anche dei discount, che quest’anno hanno fatto particolarmente fortuna.
Con il crescere dell’inflazione, e dunque il caro prezzi, i discount sono stati preferiti ai consuetudinari supermercati. Specialmente i discount di qualità acclarata, sia dal pubblico che dalle analisi di mercato. E Lidl, che da molti è considerato il discount delux e di eccellenza, sorprendentemente non è in cima alla lista di Altroconsumo.
Altroconsumo spiega quali sono state le specifiche dell’indagine, che ha portato a produrre la classifica: “L’indagine si è svolta attraverso un questionario online. I soci avevano la possibilità di valutare fino a due catene di cui sono clienti abituali. I dati di soddisfazione si basano su 37.064 differenti esperienze d’acquisto raccolte tra giugno 2021 (9.799 soci) e giugno 2022 (9.834 soci), dando un peso doppio alle risposte più recenti. Per elaborare le classifiche generali abbiamo chiesto qual è la soddisfazione complessiva per le catene di cui si è clienti: si poteva dare un giudizio da 1 (pessimo) a 10 (eccellente). I giudizi dei clienti sono stati poi elaborati per ottenere un indice su base 100, con cui sono state realizzate le classifiche”.
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Di conseguenza è stata prodotta la lista, che vede in cima ai risultati Eurospin ed Aldi a pari merito. A seguire si trovano Todis, Lidl, MD Discount e Prix, considerati di qualità ottima. Rientrano nella buona qualità invece: Penny Market, Dpiù, Ind’s e Tuodì.
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Queste liste servono non ad avvantaggiare un discount piuttosto che un altro, ma più che altro ad orientare i consumatori che nella pletora di offerte possono rimanere disorientati. Ed è bene avere una guida autorevole per poter scegliere più consapevolmente.