Finalmente i tassi di interesse legati ai mutui per l’acquisto di una casa sono in discesa, sia per i fissi che per i variabili: il nuovo scenario.
L’analisi realizzata dal portale Facile.it per il Messaggero non lascia dubbi, finalmente i tassi di interesse legati ai mutui per l’acquisto di casa sono in calo, sia per quanto riguarda i tassi fissi che quelli variabili. Dunque, le rate dei mutui potrebbero presto diminuire, lasciando respirare tantissimi consumatori. Secondo le stime, gli italiani potranno risparmiare fino a 360 euro l’anno.
Ovviamente, nulla ancora di concreto, l’ultima parola spetta alla Banca Centrale Europea (BCE), attesa a pronunciarsi il prossimo 12 settembre. Tuttavia, secondo gli analisti, non ci dovrebbero essere grossi dubbi circa la discesa dei tassi. Il taglio previsto è di 25 punti base, scaturito dall’inflazione in Europa del mese di agosto, attestata allo 2,2%. Dunque si prosegue sulla strada giusta.
Mutuo di casa: tassi di interesse in calo, vicini agli obiettivi prefissati dalla UE
La Comunità Europea sta procedendo verso la strada giusta, tanto che l’obiettivo di inflazione sotto al 2%, fissato dall’Eurotower, sta per essere raggiunto. Se tutto andrà bene, l’obiettivo sarà raggiunto durante il prossimo autunno. Non solo in Europa, ma anche negli Stati Uniti l’inflazione è scesa di parecchi punti, dando così maggiore potere di acquisto alle singole famiglie.
Ora non resta che attendere la decisione della BCE, per la riduzione del costo del denaro, che avrebbe ovviamente un’influenza decisa sui tassi d’interesse facendo calare di conseguenza tutti i mutui. Secondo le stime degli esperti, i cittadini che hanno un mutuo con tasso variabile potrebbero risparmiare quasi 20 euro al mese, quindi 220 euro l’anno. Fisco, se casa è a rischio pignoramento puoi fare questo.
Il taglio dei tassi è previsto per il prossimo novembre. L’Euribor, ossia l’indice di riferimento per i mutui variabili, sta registrano un calo progressivo. Il calo più drastico si è avuto ad agosto, con l’indice sceso da 3,64% a 3,52%. Il risparmio potrebbe essere di 144 euro l’anno, con rate in calo che potrebbero far risparmiare al titolare di un mutuo anche 600 euro in un anno. Agenzia delle Entrate, come passare casa ai figli senza pagare tasse.
Trend positivo, tassi di interesse in calo, meno care le rate del mutuo
Grazie alle indagini delle agenzie immobiliari, sappiamo che il mutuo medio richiesto in Italia si assesta sui 126 mila euro, disposto per 25 anni. Questo mutuo determina una tassa mensile di 733 euro, la quale potrebbe scendere a 721 euro alla fine di questo mese, e poi arrivare a 683 euro a partire da novembre, calando progressivamente e arrivando a giugno 2025 ridotta a circa 641 euro.
Praticamente, quasi 100 euro al mese in meno rispetto al 2024. Ciò prospetta una situazione positiva, anche se il costo delle rate restano ancora molto lontane rispetto al periodo pre crisi che ha paralizzato il mercato immobiliare, con l’impennata avuta nel 2023, con tassi da record. Basti pensare che nei primi mesi del 2022, la rata media del mutuo era di 456 euro al mese, dunque quasi 300 euro in meno rispetto a quella odierna. Cosa succede e chi paga se muore il titolare del mutuo.
Parliamo di 3 mila euro in più all’anno, denaro che pesa come un macigno sulle spalle degli italiani. Comunque sia, tassi variabili e tassi fissi sono in netto miglioramento. In particolare, i mutui Green, quindi quelli accesi per l’acquisto di abitazioni sostenibili e di classe energetica superiore, migliorano la loro condizione, beneficiando di un taglio di interessi e del calo dell’Irs, l’Indice di riferimento per gli stessi tassi fissi.
Rate del mutuo: tassi fissi e tassi variabili in discesa, la BCE chiamata a pronunciarsi
Per quanto riguarda i tassi fissi, oggi corrispondono a una rata mensile media di 576 euro, la quale potrebbe scendere a fine mese a 567 euro. Dunque, quest’anno l’attenzione si concentra principalmente sui mercati legati alle aspettative dei tassi di interesse. Agenzia delle Entrate, consegna documenti e istanze: come farlo via web.
Se all’inizio del 2024 si pensava che i tassi sarebbero rimasti elevati per tutto l’anno e per tutto il 2025, ecco che le condizioni migliorano. Infortuni in casa, anche per i pensionati assicurazione Inail. L’Euribor è sceso di mese in mese, tanto che all’inizio dell’estate si era configurata una nuova prospettiva, arrivando a un calo del 3,19% ad agosto, dopo il calo dei mesi precedenti, per un trend ottimo.
Guardando al futuro, l’Euribor continuerà a scendere anche nelle prossime settimane, e scenderà dopo il 12 settembre, se la Banca Centrale Europea approverà il taglio dei tassi di 25 punti base. Secondo gli analisti, anche a fine anno, la BCE dovrebbe ridurre i tassi altre due volte, a settembre e poi a dicembre, sperando che questa situazione stabile duri a lungo. Ecco come calcolare le rate del mutuo online.