Nei prossimi mesi gli sconti sull’assicurazione auto potrebbero diventare realtà. L’esecutivo è pronto a intervenire sulla faccenda.
Tra le tante spese che gravano costantemente sulle spalle degli italiani una delle più ingenti è senza dubbio l’assicurazione per l’automobile. In tempi recenti i prezzi per l’acquisto di una macchina sono cresciuti esponenzialmente, a questo si aggiungono importi sempre più proibitivi per quanto riguarda l’RC auto. Il quadro economico, inoltre, non è dei migliori e tante famiglie si stanno trovando in difficoltà. È per questo motivo che il Governo e l’Antitrust hanno scelto di intervenire.
In particolare, l’esecutivo vorrebbe permettere agli automobilisti di poter decidere con più libertà con quale compagnia sottoscrivere l’assicurazione. Al momento, infatti, non gli è permesso, viste le condizioni poste all’atto della firma e del rinnovo. Si studia attentamente la normativa che dovrebbe essere inserita all’interno di un disegno di legge strutturato che andrà a definire le nuove linee guida sulla concorrenza – uno dei i requisiti richiesti per accedere al Pnrr.
Una delle opzioni che viene proposte agli automobilisti in fase di sottoscrizione del contratto di assicurazione è l’installazione della famosa scatola nera. Di cosa si tratta? Parliamo di uno strumento molto simile a quello utilizzato sugli aerei, che grazie a sensori, circuiti di controllo e geolocalizzazione GPS permette di ricostruire in maniera dettagliata le circostanze degli incidenti. La cosiddetta black box consente di registrare infatti la posizione, la velocità e l’intensità degli urti subiti dal veicolo.
Il dispositivo è obbligatorio dal 2022 per tutte le nuove omologazioni e scegliendo di utilizzarlo si snellisce enormemente il lavoro delle compagnie assicurative che, per questo motivo viene offerto in cambio uno sconto di benvenuto. Tuttavia, al secondo anno, in caso di mancato rinnovo con la stessa, ci si vedrà negare la riduzione del premio, limitando perciò il ventaglio di scelta a disposizione del consumatore.
Gli automobilisti sono quasi costretti a rimanere con la compagnia assicurativa, non volendo rinunciare alla decurtazione sul prezzo finale. È su questo particolare che l’Antitrust vuole intervenire insieme al Governo, con lo scopo di riuscire a sviluppare una concorrenza onesta e sana sul mercato del settore RC auto. E non è da escludere che i costi possano finalmente abbassarsi nei prossimi mesi.