Tienilo d’occhio con questa bevanda low cost appena arrivata nei supermercati: un’arma in più contro la glicemia alta
Ci si chiede spesso se fare una dieta equilibrata e sana, pensando in maniera prioritaria alla nostra salute, possa essere possibile in un contesto in cui l’approvvigionamento di cibo e bevande avviene nella maggior parte dei casi in un supermercato.
In molti casi infatti, gli alimenti consigliati per via delle loro proprietà benefiche sono spesso disponibili solo in negozi specializzati. Ma non sempre è così. Arriva infatti una nuova bevanda low cost che potrebbe rappresentare un’arma in più contro il colesterolo e la glicemia alta. Ecco di che cosa si tratta.
Prima di parlare di quella che è una possibile arma contro il colesterolo e la glicemia alta è bene specificare che in ogni caso è sempre molto importante consultare il proprio medico e che quelli che leggerete sono aspetti puramente informativi e non pareri medici.
Una bevanda che può essere molto utile per la nostra salute, oltre ad un’alternativa valida al latte tradizionale, è certamente il latte di avena. Si tratta di una bevanda con interessanti caratteristiche nutrizionali, in grado di offrire interessanti benefici per la salute. Secondo quanto spiegato dal dottor Sacha Sorrentino “Il latte d’avena include gli zuccheri naturali derivata dall’avena, garantendo un buon apporto di fibra solubile, magnesio, vitamine del gruppo B e il ferro“. Ma non solo, perché il latte d’avena può essere un valido aiuto contro il colesterolo e per i problemi di glicemia.
Secondo l’esperto esistono molti studi che evidenziano l’efficacia della fibra beta-glucano presente nell’avena nel ridurre i livelli di colesterolo totale e LDL, chiamato anche colesterolo “cattivo”. Inoltre, si è dimostrato efficace anche nel mantenere sotto controllo la glicemia. Una caratteristica importante del latte di avena è infatti il lento rilascio di energia garantito dal contenuto di carboidrati complessi, i quali aiutano a mantenere stabili i livelli di energia durante tutta la giornata. Grazie a questo meccanismo di rilascio graduale di glucosio è possibile mantenere stabile il livello di zucchero nel sangue, evitando i picchi improvvisi di energia, seguiti da crolli repentini. Un meccanismo invece associato al consumo di carboidrati o zuccheri raffinati.
Infine, il latte d’avena è consigliato anche per un maggior apporto di fibre. Questo elemento riesce a ridurre il rischio di fame improvvisa e dei cali di energia. Il consiglio degli esperti è quello di consumare il latte d’avena a colazione, utilizzandolo come ingrediente per il porridge o in una tazza di cereali.