Cambia la normativa INPS per la gestione delle domande relative al TFR o TFS, a comunicarlo l’INPS con un nuovo servizio dedicato.
L’INPS con il messaggio n. 2243/2024 ha comunicato il nuovo servizio per il riscatto del TFR/TFS (trattamento di fine rapporto o trattamento di fine servizio).
Questo servizio permette di aumentare l’importo della liquidazione o della pensione, coprendo eventuale lacune contributive e semplifica l’iter di richiesta all’Istituto previdenziale. Inoltre, permette di consultare le domande inoltrate.
Chi può chiedere il riscatto del TFR – TFS
Possono fare richiesta di riscatto del trattamento di fine servizio o fine rapporto, i dipendenti dello Stato che, alla data del 20 dicembre 1999, erano in servizio con contratto di lavoro a tempo determinato. È possibile chiedere il riscatto dei periodi di servizio solo se effettuato a tempo determinato.
La richiesta di riscatto prevede il pagamento di un contributo stabilito a totale carico del richiedente e stabilito in base alla retribuzione annua percepita all’atto della presentazione della domanda, l’età del richiedente, l’età di collocamento a riposo e il periodo di riscatto.
Richiesta di riscatto per aumentare il TFR e la pensione
La domanda di riscatto per la valorizzazione del TFR o TFS per i periodi non coperti da contribuzione, a seguito di un pagamento a carico del richiedente, permette di incrementare gli anni utili alla prestazione TFR. Inoltre, ai fini del TFS, i mesi ammessi al riscatto sono trasformanti in una quota TFS che si aggiungono all’accantonamento TFR nell’anno della presentazione della domanda.
La procedura consente all’iscritto e agli Enti datori di lavoro, l’inoltro delle domande di riscatto del TFR/TFS. Le nuove funzionalità sono disponibili per i lavoratori e solo per Amministrazioni statali-iscritti ex ENPAS, e prevedono:
- domanda di riscatto del trattamento di fine servizio o fine rapporto;
- domanda richiesta di estinzione anticipata delle rate residue di riscatto TFS/TFR;
- registrare il pagamento effettuato per l’estinzione anticipata;
- istanza di esonero dal pagamento delle rate residue di riscatto ai fini TFS/TFR;
- domanda di rinuncia al riscatto ai fini TFS/TFR;
- possibilità di consultare le domande inoltrate.
Come presentare la domanda
La nuova procedura per il riscatto del TFR o TFS è disponibile sul sito ufficiale dell’INPS, si può accedere alla procedura attraverso lo SPID, CNS o eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature). Per gli utenti residenti all’estero è possibile utilizzare il PIN dispositivo.
Le modalità per inoltrare la domanda sono le seguenti: accedere al sito INPS e dalla Home Page digitare sul campo ricerca le parole “Riscatti TFS e TFR”. Proseguire con le indicazioni e compilare la domanda in ogni sua parte. Per inviare la domanda è possibile avvalersi dei servizi offerti dagli Istituti di Patronato o telefonare al Contact Center dell’INPS al numero 803 164 o 06 164 164.