Guida si come risparmiare con la bolletta della luce: cosa fare davvero

L’ingresso nel mercato libero e il calo delle bollette hanno allentato la pressione sui costi dell’energia elettrica: come risparmiare ulteriormente sulle bollette della luce?

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Denaro risparmiato sulla bolletta della luce (Consumatore.com)

L’ingresso del mercato libero delle forniture di energia elettrica, nonché il calo delle tasse dovuto al calo dell’inflazione, hanno allentato la pressione sui costi delle bollette, facendo respirare tante famiglie, specialmente quelle che versano in condizioni economiche precarie. Si tratta certamente di un periodo positivo, e di un trend che permetterà ai contribuenti di aumentare il proprio potere di acquisto.

Tuttavia, per poter risparmiare sulle bollette, occorre agire in modo intelligente, adottando sane abitudini quotidiane e sfruttando piccoli trucchetti che possono aiutare a risparmiare qualche soldino a fine mese. Bisogna fare attenzione agli sprechi inutili, come ad esempio alle “cariche fantasma”, ossia tutti quei dispositivi che sembrano spenti, ma che in realtà continuano a disperdere corrente. Ecco qualche piccolo suggerimento per risparmiare denaro sull’elettricità.

Qualche piccolo consiglio su come risparmiare sulle bollette dell’energia elettrica

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Calcolo per risparmiare sulle bollette (Consumatore.com)

Esistono degli accorgimenti per poter risparmiare sulle bollette della luce, evitando sprechi inutili di corrente. Ad esempio, tra i trucchetti che possiamo sfruttare per ridurre gli sprechi c’è quello di spegnere tutti i dispositivi elettronici in stand by. Riconoscere i dispositivi che sono in stand by è semplice, spesso li si individua da una luce rossa o azzurra accesa costantemente.

Quando un dispositivo è in stand by, significa che è a riposo, ma non è spento, e così continua a consumare corrente. Se inutilizzato, meglio spegnerlo del tutto, staccando la spina, oppure spegnendo la ciabatta. Ma tra la cosiddetta carica fantasma troviamo anche altri tipi di dispositivi, collegati alla presa e inutilizzati, come il caricabatterie, il PC o qualsiasi altro caricato.

Anche se non caricano nulla, disperdono corrente e possono aumentare la spesa complessiva del 10%, aumentando il prezzo delle bollette, in questo periodo in una fase delicata. In questo caso, dunque, è sempre bene munirsi di ciabatta con pulsante e staccare del tutto la corrente elettrica.

Guida per risparmiare sui consumi dell’energia elettrica e ridurre le bollette

Altra abitudine intelligente per risparmiare denaro sulla luce è quella di togliere tutte le vecchie lampadine, utilizzando invece le lampade a basso consumo. Ad esempio, una lampadina troppo energivora, lasciata accesa per tutto il giorno, può comportare un costo di 5 centesimi. Significa che al mese, una sola lampadina incide parecchio sul prezzo delle bollette.

Meglio dotarsi di lampadine a risparmio energetico, come quelle al Led da 10/20W per le stanze e da 3/5W per i comodini e le scrivanie. E ancora, anche il tipo di utilizzo di un elettrodomestico incide parecchio sui consumi. Secondo le indicazioni di Altroconsumo, l’associazione dei consumatori, meglio utilizzare gli elettrodomestici a pieno carico.

Lavatrice e lavastoviglie, quindi, meglio azionarle quando sono piene. Inutile fare lavaggi per poche stoviglie o per pochi vestiti, sarebbe uno spreco di corrente, di acqua e di sapone. Riducendo il numero di lavaggi, si possono risparmiare anche 3 euro al mese. In un anno, mettendo insieme i consumi di lavatrice e lavastoviglie, si possono risparmiare anche 50 euro, non poco.

Come utilizzare correttamente gli elettrodomestici per risparmiare sulla corrente

Ovviamente, il consiglio è anche quello di munirsi di elettrodomestici di classe superiore, dunque di nuova generazione, molto meno energivori e più efficienti. A proposito di elettrodomestici, non tutti sanno che forno e frigo devono stare lontani almeno 50 centimetri l’uno dall’altro. Questa distanza minima permette di evitare interferenze, a causa delle loro funzioni opposte.

Se accostati, infatti, i due elettrodomestici creano maggiori sbalzi di corrente, aumentando i consumi di energia elettrica. Anche gli orari di utilizzo sono importanti, solitamente le fasce serali e notturne consentono di risparmiare energia. Dipende anche dal tipo di contratto che si ha con il fornitore, ma di solito è più conveniente effettuare la lavatrice in orario serale, oppure nel weekend.

Anche il ferro da stiro fa lievitare i prezzi delle bollette. Un ferro da stiro compatto da 2000 Watt può consumare anche 50 centesimi l’ora. In estate, quando si azione il condizionatore d’aria, bisogna impostare la funzione deumidificatore, che riduce l’umidità nell’ambiente e non sollecita troppo il dispositivo. Ecco come usarlo nel migliore dei modi.

Ridurre i consumi della luce, i trucchi che si possono mettere in pratica

Anche l’isolamento della casa gioca un ruolo importante sul costo delle bollette, perché ciò determina la dispersione del calore o del raffreddamento. Per ridurre al minimo i consumi, la riqualificazione di casa è la scelta ideale, anche se non sempre facile da applicare, per svariati motivi, primo fra tutti la questione economica.

Comunque sia, installare pannelli solari, sostituire gli infissi, acquistare una nuova caldaia moderna, mettere il cappotto termico per i solare i muri, oppure l’installazione di tende esterne, aiuta a risparmiare molto denaro.

È importante monitorare costantemente i consumi di casa, oggi è possibile farlo semplicemente installando un contatore digitale, da collegare al proprio telefonino tramite App. Si acquista per pochi euro ed è molto utile. In questo modo possiamo renderci conto di quanto stiamo consumando. Bollette, trucco per stare caldi in casa in inverno.

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