Nuovo Bonus bebè, i genitori devono appuntare tutto sul calendario: grossa entrata per chi la richiede, ecco come fare!
Di questi tempi portare avanti una famiglia è sempre più complesso. Diciamo che non è mai stato facile far fronte alle spese della vita quotidiana, specie quando si aggiungono quelle “extra” del tutto inaspettate. Ma è evidente che l’accelerazione della vita con tutte le sue problematiche contemporanee, stanno decisamente girando, e rigirando, il “coltello nella piega”. Le lamentele non bastano a far fronte ad un quadro del genere, ma comprenderlo permette poi di valorizzare appieno l’ausilio di misure, come il nuovo bonus bebè. Come ottenerlo.
Ottenere un nuovo strumento economico in aiuto alla vita di tutti i giorni, è qualcosa che non si deve lasciar scappare, soprattutto se si tratta di un Bonus bebè. Tutto ciò che concerne i figli appare costoso, ma perché è chiaro che per crescerli bene, bisogna far fronte a tutta una serie di esigenze. Quello che però è bene evidenziare, è che oltre ciò, ci sono dei bisogni tipici per ogni età, e materialmente un neonato necessita di cibo specifico, pannolini, e medicinali che solo validi solo ed esclusivamente per la sua fascia d’età.
Quindi, no, non si possono ancora riciclare i vestiti del maggiore, né risparmiare in termini di cibo. Come fare? Fortunatamente all’aumentare del costo della vita, ci pensa lo Stato varando delle misure che permettono di far fronte a esigenze del genere. Di certo, non si tratta di un bonus che vale a prescindere per tutti. Infatti, con questa guida è possibile capire come ottenerlo in relazione a tempi, requisiti e modalità. Le sorprese però non finiscono, perché ci sono due vantaggi da non lasciarsi assolutamente scappare che vanno interamente a beneficio della propria condizione familiare.
Sapere che è possibile riuscire a portare a casa un bonus del genere, mette senza ombra di dubbio in una situazione di serenità. Specie se i vantaggi sono più del previsto. Il punto è che però, come già accennato, non si tratta di una misura che vale a prescindere per tutti. Infatti, bisogna innanzitutto capire tempistiche e requisiti. La scadenza sembra suonare ad Ottobre e a febbraio, rispettivamente nel 2024 e 2025. Questi sono i dati di riferimento, ma accanto a questi bisogna evidenziare altri aspetti. Ecco di quali si tratta, specialmente di seguito viene spiegato come inoltrare la domanda al fine di avere il beneficio per il proprio pargoletto.
Perché si tratta di due vantaggi? Perché insieme al nuovo Bonus Bebè entra in gioco anche il Bonus di locazione, sono esplicati dallo stesso bando. L’albo pretorio dell’Ufficio Contributi economici regionali del Settore comunale Servizi Sociali, Educativi e Culturali espone due avvisi per cui bisogna aprire le orecchie. La novità è valida per il Comune di Mazara, in Sicilia, e mette come requisito di base l’indicatore ISEE familiare che non deve superare i 3000 euro.
Il primo avviso per il bonus di locazione viene emesso dal Decreto Assessoriale del Comune, concede una parte della quota del Fondo Nazionale per il sostegno, in relazione alla possibilità di avere accesso alle abitazioni. E’ un ausilio importante che subentra all’aumentare degli affitti nella Regione Sicilia.
Il secondo è per il già citato Bonus Bebè, il quale concede la somma di 1000 euro per i bambini nati nel primo semestre del 2024. Infatti, la domanda andava fatta entro i primi di settembre. Ma per chi è nato nella seconda metà dell’anno? Anche per loro c’è la possibilità di fare lo stesso, chi è nato tra il 1 luglio e il 30 settembre 2024, può fare richiesta del bonus a partire dal 25 ottobre 2024. Infine, non ci si dimentica nemmeno di chi nasce il 1° di ottobre, perché anche loro con il termine al 31 dicembre 2024, possono fare la richiesta entro il 14 febbraio 2025.