I risultati delle analisi ti spaventano? Niente paura, prova a inserire nella dieta questi tre alimenti che abbassano il colesterolo.
Chiunque abbia cercato di perdere peso nella sua vita sa quanto si tratti di un’operazione complicata, gli obiettivi sembrano impossibili da raggiungere e nella maggior parte dei casi si registra un fallimento. Mangiare poco o più sano non basta per eliminare i chili di troppo, bisogna sapere esattamente quali alimenti introdurre nella propria dieta. I nutrizionisti, in particolare, ne suggeriscono tre che, tra l’altro, permettono anche di abbassare i livelli di colesterolo nel sangue.
Inserirli nel piano alimentare permette di scongiurare scenari drammatici, evitando numerose malattie collegate. E non solo, perché trattasi di cibi che vengono digeriti con facilità dal nostro corpo, allontanando il senso di fame per un lasso di tempo prolungato. Infine – e non è poco – andranno a bilanciare la presenza di zucchero in circolazione, rappresentano dei validi alleati contro i picchi di glucosio. Insomma, non resta altro da fare che correre al supermercato a fare scorta!
Tre alimenti per dimagrire e abbassare il colesterolo
I nutrizionisti concordano sul fatto che il consumo di questi alimenti possa migliorare il funzionamento e lo stato di salute del nostro organismo. E no, non dovrete svenarvi per acquistarli al supermercato perché si tratta di ingredienti vegetali ed economici. Le conseguenze dirette del loro inserimento nel piano alimentare sono innanzitutto l’abbassamento dei livelli di colesterolo nel sangue e poi la perdita di peso (se è questo l’obiettivo che si sta perseguendo).
Nella Top3 degli esperti finiscono i legumi come ceci, lenticchie e fagioli che, essendo poveri di grassi saturi e contenendo fibre solubili e insolubili, costituiscono un alimento completo oltre che una delle fonti migliori per quanto riguarda l’assunzione di proteine vegetali. Vengono digeriti lentamente dal nostro corpo e al contempo rappresentano una scorta di energia utile.
Al secondo posto troviamo i frutti di bosco (fragole, lamponi, mirtilli, more etc.) che riescono a rallentare l’assorbimento dello zucchero nella circolazione, riducono gli stati infiammatori e sono uno dei cibi più ricchi di antiossidanti. Sul gradino più basso del podio c’è l’avena, che attraverso le fibre – in particolare il beta-glucano – riesce a legarsi agli acidi biliari, contrastando così il colesterolo e rallentando la digestione.