Finalmente un nuovo supporto anche per chi lavora a casa. Ecco l’aiuto pensione per le casalinghe e casalinghi
Non tutti sanno che anche una casalinga ha diritto ad una pensione. Lo Stato italiano, infatti, permette di riconoscere l’assegno pensionistico anche a questa categoria di cittadini che, per decisioni personali o esigenze reali, non lavorano. e curano la casa e la famiglia.
Queste figure, infatti, possono ottenere comunque una pensione finale, ma devono necessariamente iscriversi al Fondo casalinghe Inps. Questo è un fondo di previdenza per le persone che svolgono lavori di cura non retribuiti. Ma vediamo in cosa consiste l’aiuto pensione per le casalinghe e i casalinghi.
Come ottenere la pensione
Per poter ricevere la pensione, e casalinghe e i casalinghi devono iscriversi ad un fondo di previdenza, aperto a coloro che hanno un’età tra i 16 e i 65 anni. Anche in questo caso è previsto il versamento dei contributi ed è possibile ottenere la pensione con almeno 5 anni di contributi accumulati nel Fondo. Tuttavia, è necessario raggiungere un importo di almeno 1,2 volte il valore dell’assegno sociale. Questi versamenti danno la possibilità anche a chi non lavora e si dedica alla casa di percepire una pensione finale.
Il cittadino o la cittadina può effettuare il versamento sul sito Inps facendo accesso al Portale dei Pagamenti, mediante la sezione “Fondo Casalinghe e Casalinghi“. Il cittadino avrà la possibilità di conoscere il numero di versamenti accreditati e l’importo totale dividendo la cifra che è stata versata nell’anno di riferimento per 25,82 euro. Inoltre, è importante tener presente che è possibile dedurre dal reddito imponibile Irpef in dichiarazione dei redditi del contribuente e per i familiari a carico tutti i contributi versati.
Dunque la pensione che percepiranno le casalinghe e i casalinghi sarà uguale per tutti. Ciò che invece cambia è il variare dei versamenti contributivi che viene esercitato dal cittadino. Inoltre, cambiano anche le tempistiche dei pagamenti. Se consideriamo, ad esempio, i versamenti di 25 euro al mese per 5 anni, il casalingo o la casalinga potrà ottenere dal fondo a cui è iscritto una pensione di appena 7 euro al mese. Questa potrà essere versta però solo al compimento dei 65 anni. Il motivo? La pensione erogata prima dei 57 anni spetta solo nei casi in cui l’importo che viene maturato è 1,5 volte l’assegno sociale Inps, ovvero di 534,41 euro. Ovviamente, più l’importo versato è elevato, maggiore sarà l’assegno pensionistico per casalinghe e casalinghi.