Agenzia immobiliare, come e quando è possibile svincolarti? Ecco cosa c’è da sapere a riguardo e a cosa fare attenzione.
La vendita di un immobile, che si tratti di un’abitazione o di un locale destinato ad usi differenti, è una procedura lunga e complessa fatta di un iter ben preciso. Basti pensare a tutte la documentazione necessaria per farsi un’idea di quanto possa essere materia poco “appetibile” per la maggior parte di noi. Non più semplice, però, è la ricerca dell’immobile stesso: trattandosi di un passo importante, in cui si investono un bel po’ di soldi, tutti desideriamo che risponda ad una serie di requisiti spesso inderogabili. Ecco, dunque, che talvolta subentra l’agenzia immobiliare. Ma quanto puoi svincolarti da questa? Ecco cosa sapere per evitare problemi.
L’agenzia immobiliare offre un servizio preciso: cercare il locale al nostro posto, mostrarcelo e presentarcelo in tutte le sue caratteristiche e occuparsi della mediazione con il proprietario. Cosa accade, però, laddove, dopo aver scelto di servizi di tale prestazione si ha il desiderio di “svincolarsi”?
Agenzia immobiliare, quando è possibile svincolarsi: attenzione a questi dettagli
Partiamo dal presupposto che l’agenzia immobiliare eroga una prestazione e, di conseguenza, deve ricevere un compenso per la stessa. Prestazione della quale, quando entrambi si dimostrano di volersi avvalere della stessa, sia acquirente che venditore debbono farsi carico in modo autonomo. In termini semplici, laddove le parti siano messe in contatto dall’agenzia stessa, indipendentemente da quando l’accordo si verifica, l’agenzia ha diritto alla provvigione.
Ciò accade anche nel caso in cui l’agenzia non prenda parte alle trattative o le parti giungano ad un atto giuridicamente vincolante, detto anche “compromesso”. Attenzione, dunque, a quei casi in cui, dopo aver preso contatto grazie all’agenzia stessa, venditore e acquirente raggiungo un accordo “in privato”: se bypassato illegittimamente, il mediatore avrà il diritto di agire contro le parti e chiedere un decreto ingiuntivo per quanto gli è dovuto.
Quando, allora, è possibile svincolarsi dall’agenzia immobiliare? Laddove, scaduto il mandato alla stessa, le due parti dovessero riprendere le trattative a distanza di tempo e basandosi su presupposti e basi del tutto differenti da quelle precedenti. In tal caso, il mediatore non potrebbe avanzare pretese. Trattandosi, dunque, di una situazione complessa in cui è facile cadere in errore, è sempre bene rivolgersi ad esperti che possano guidarci ed evitarci problemi.