Le famiglie meno abbienti potranno farne richiesta: il nuovo bonus scuola è attivo, tutto sulla procedura relativa alla domanda.
La scuola è iniziata e le spese per le famiglie sono tantissime. Andare a scuola diventa una vera e propria tassa annuale per le famiglie che si concentra a settembre, il mese di inizio anno scolastico, nel quale viene fatta una lunga lista di materiale da dover acquistare per il normale svolgimento delle lezioni e dei programmi scolastici.
Tutto il materiale da disegno, i libri, i quaderni, gli oggetti di cartoleria, per non parlare dei vestiti. E quando le famiglie hanno più figli tutte le spese vengono moltiplicate, aumentando i costi mensili fino a cifre che implicano almeno l’investimento di uno dei due stipendi dei genitori. Tutto ciò poi accade il mese successivo alla pausa estiva nella quale di solito i lavoratori concentrano le ferie per le vacanze, settembre quindi è il mese che arriva subito dopo il periodo di maggiore spesa e diventa difficile incastrare tutto per non rimanere al verde.
Per fortuna alcune Regioni sono tornate a parlare di bonus scuola: un contributo economico per le famiglie meno abbienti, con Isee bassi, che potranno sfruttare per far gravare di meno sugli stipendi le spese relative al rientro a scuola. Tutte le informazioni disponibili sulla domanda da inoltrare.
Bonus Scuola: torna per alcune Regioni, come ottenere il contributo economico
Parliamo nel dettaglio del Bonus Scuola Puglia 2024-2025, ovvero un’iniziativa destinata a sostenere le famiglie a basso reddito nella copertura delle spese scolastiche. La misura si rivolge a studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie, di tutta la regione Puglia. Il bonus è destinato alle famiglie residenti in Puglia con Isee non superiore a 11.000 euro.
Per le famiglie numerose, con tre o più figli, il limite Isee è elevato a 14.000 euro. Per quanto riguarda la domanda deve essere presentata esclusivamente online tramite la piattaforma Studio in Puglia. Basterà identificarsi con Spid e inserire tutti i dati richiesti: si tratta di un’operazione molto semplice che non richiede troppo tempo e accessibile a tutti. Il contributo per il bonus varia in base all’ordine e al tipo di scuola frequentata dallo studente. Il beneficio è erogato sotto forma di buono libro digitale, che viene inviato tramite e-mail.
L’intento del bonus è infatti quello di dotare le famiglie di buoni spendibili nell’ambito scuola per acquistare libri di testo senza incidere troppo sulle finanze familiari. Si può spendere in una delle tante cartolerie accreditate senza necessità di presentare scontrini agli uffici comunali. L’elenco delle cartolibrerie accreditate è pubblicato sui siti dei singoli Comuni e facilmente consultabile.