Nuove abitazioni con affitto simbolico per chi ha un reddito molto basso, finalmente i lavori sono stati sbloccati
Sempre più italiani fanno fatica a pagare l’affitto. In particolare le famiglie con più figli, monosalariali, difficilmente riescono a rientrare nelle spese. Il problema con il caro prezzi si sta poi allargando anche alle famiglie con doppio stipendio: soprattutto per chi vive in città e ha gli affitti più alti risulta veramente difficile impiegare la maggior parte dello stipendio in un affitto, considerando che sono tante anche le spese relative al sostentamento dei figli.
Ma cosa accade per queste famiglie? Si ritroveranno senza tetto? La domanda sorge spontanea quando si pensa a quanto siano triplicati i prezzi di qualsiasi cosa, e di come invece i salari continuino a rimanere bassi. Per cercare di intervenire sul problema, l’unico modo per dare casa a questa tipologie di famiglie che ha redditi troppo bassi è accelerare la produzione di nuove strutture per case popolari e rinnovare le assegnazioni.
Per fortuna alcuni comuni italiani si sono presi la briga di agire, sbloccando gli investimenti e i lavori che produrranno nuove abitazioni da assegnare. Coloro che non riescono ad entrare nelle agevolazioni legate all’ottenimento di una casa popolare, potranno comunque vedersi assegnato un affitto a un prezzo irrisorio.
Affitti a prezzi stracciati per le famiglie in difficoltà: le nuove somme stanziate
“Alla Regione Puglia abbiamo chiesto un finanziamento di oltre 20 milioni per il rifacimento delle vecchie palazzine” questo il progetto citato dal Comune di Bari che vuole riassegnare abitazioni, sia come case popolari, sia come appartamenti da un affitto irrisorio per le giovani coppie o famiglie che non riescono a pagare l’affitto. “Non appena il ministro Fitto sbloccherà i Fondi Sociali di Coesione inizierà la riqualificazione di San Girolamo” spiega ancora il Comune.
Una volta ottenuti i nuovi 106 appartamenti, il Comune provvederà a trasferire 96 famiglie. Dopo i successivi lavori si riqualificheranno i vecchi appartamenti e 10 case saranno extra, per tutti coloro che hanno bisogno di ” housing sociale” con affitto calmierato per giovani coppie e famiglie monoreddito, che in questo modo possono spendere poco per gli affitti avendo redditi bassi.
Questo è il progetto di Bari, ma si spera che pian piano, tutti i Comuni prenderanno esempio per aiutare coloro che ne hanno più bisogno per affrontare questo particolare periodo economicamente buio, soprattutto per quanto riguarda le città, che come sappiamo, in Italia hanno proposte d’affitto con prezzi di mercato alle stelle.