Attenzione ai criteri di riparto delle spese condominiali: nel caso ti facessero pagare troppo potrete avere giustizia
La domanda che imperversa nel web in merito ai condomini è l’assemblea di condominio può modificare i criteri di riparto delle spese condominiali, senza il consenso di tutti i condomini. Spesso, soprattutto per quanto riguarda i contratti che vengono fatti agli studenti o comunque ai lavoratori appena trasferiti, le regole delle quote del condominio vengono imposte da contratto a ‘forfait’.
Per quanto sia un accordo tra le due parti, la verità è che nella maggior parte dei casi a rimetterci è sempre il locatario che si ritrova a pagare senza sapere se effettivamente quel denaro serva per il condominio o venga semplicemente messo in tasca dal proprietario. Questo pagamento a forfait potrebbe essere contestato dal locatario, quest’ultimo deve essere a conoscenza delle spese del proprio condominio, in questo modo si può rendere conto di quanto viene effettivamente speso e quale deve essere la propria quota.
La domanda sorge spontanea, il riparto delle spese condominiali può essere deciso senza avere consenso unanime? Cerchiamo di fare chiarezza sull’argomento per evitare di incappare in situazioni in cui, senza rendersene conto, ci si potrebbe trovare a pagare più del dovuto, e anche per lungo tempo.
Riparto delle spese condominiali: con queste informazioni sei sicuro di non pagare di più
Su questo punto è importante citare una sentenza della Corte di Cassazione. Quest’ultima ha trattato un caso per il quale il condominio aveva scelto di eliminare le canne fumarie di un appartamento del palazzo per via di alcune problematiche relative alla sicurezza, dopo la chiamata dei Vigili del Fuoco.
Il condomino non era stato avvisato per urgenza ma tutte le spese sono state addossate al singolo perché le canne fumarie facevano riferimento al suo appartamento. Questo comportamento è legale? Secondo la Corte di Cassazione no, perché bisogna rispettare i diritti del singolo. Bisognava riunire tutti i condomini, sentire l’opinione di tutti e valutare l’intervento, ma soprattutto il riparto delle spese.
Solo con un accordo all’unisono può essere presa la decisione. In questo caso il condomino è stato risarcito per il danno. Quando il condominio vuole addossarvi le spese dovete sempre richiedere una riunione condominiale, e avrete sempre la libertà di dire la vostra. Anche quando si pattuisce per una ripartizione, dovete sempre valutare se è effettivamente vostro dovere far parte della spesa.
