Uno scenario da incubo per i giovani che presto saranno costretti a trovare nuove soluzioni. Il caro affitti oggi è un problema serio.
Dando un’occhiata ai dati ci si rende conto di quanto il quadro stia diventando drammatico. In media per ogni abitazione ci sarebbero circa venticinque aspiranti affittuari, questo comporta che alla fine, per strappare un contratto d’affitto, si debba partecipare a un’asta. Le zone più economiche sono state prese d’assalto, non c’è neanche bisogno di dirlo, e sempre più persone si stanno allontanando dal centro città, soprattutto perché gli importi nelle aree periferiche rimangono ancora accessibili.
L’ultimo rincaro è finito su tutte le prime pagine dei principali quotidiani – e non poteva andare diversamente – visto che a marzo 2024 si è raggiunta la cifra record di 2.376 euro. È questo il costo medio di un affitto, un aumento di ben 230 euro sull’importo complessivo. Numeri che, inoltre, sono destinati a crescere: per gli esperti il trend proseguirà a lungo a meno che le istituzioni non intervengano per porre fine, una volta per tutte, al lievitare dei prezzi. Insomma, la crisi abitativa tanto temuta oggi è semplicemnte realtà.
Londra, affitti alle stelle: cifre folli per gli appartamenti
In alcune città italiane il caro affitti si sta dimostrando un problema non da poco da affrontare – vedi Milano – ma quello che sta succedendo a Londra non è neanche minimamente paragonabile. Ed è anche per questo motivo che quotidiani importanti come Guardian, Independent e Bloomberg hanno scelto di parlarne, spiegando come tantissimi giovani ormai stiano cercando altre soluzioni per vivere, la City è diventata troppo costosa per le loro tasche.
Basti pensare che a marzo scorso, l’affitto medio ha raggiunto l’importo record di 2.376 euro – 230 euro in più rispetto all’anno precedente. “Per decenni la costruzione di case non ha tenuto il passo con la domanda, ora stiamo raccogliendo i frutti di questo lassismo”, si legge nella lettera fatta recapitare all’ex primo ministro, Rishi Sunak, a inizio anno, sottoscritta dal Chartered Institute of Housing, la più importante associazione del Regno Unito che si occupa di edilizia abitativa.
Sono circa 105mila le famiglie che attualmente vivono in alloggi temporanei, 1,2 milioni quelle in attesa per una casa popolare. E chi si mette alla ricerca di una nuova sistemazione in questo periodo preferisce l’anello esterno, il quartiere più economico al momento pare essere Bexley, a est di Londra. Qui in media gli affitti raggiungono un costo di 1.990 euro per un bilocale mentre una camera singola si può trovare a poco meno di mille euro.
