Sposati ma con residenze diverse: in questo caso per ottenere delle agevolazioni sull’Isee basta fare dei calcoli specifici
La legge di bilancio 2025 è in fase di stesura, ma come ogni anno, la maggior parte delle agevolazioni presenti in Manovra saranno legate a limiti economici finanziari del nucleo familiare. Per esempio, le famiglie molto numerose hanno accesso prioritario a bonus e scontistiche di vario genere, questo perché hanno molti più figli a carico e quindi Isee più bassi.
Per quanto riguarda i figli che hanno iniziato a lavorare non sono più a carico dei genitori, e possono decidere di spostare residenza. Una volta che si convive con un’altra persona con cui si hanno legami affettivi, quindi in caso di coppia di fatto, ad esempio, si può spostare residenza e formare un nuovo nucleo familiare.
Anche per quanto riguarda le coppie di coniugi la situazione varia in base alle scelte di entrambi i componenti della coppia. Per esempio, uno dei due potrebbe lasciare la residenza a casa dei genitori, in questo caso come si farà a calcolare l’Isee? In questi casi la scelta deve essere univoca, di solito volta al risparmio.
Può capitare che una coppia di sposi abbia mantenuto la residenza in abitazioni, o addirittura in Comuni, diversi. In questo caso la scelta del nucleo familiare per il calcolo isee deve essere di comune accordo. Ciò significa che tutte le parti, sia l’altra componente della coppia, sia il nucleo familiare legato al luogo di residenza, devono essere d’accordo sulla divisione dei due isee.
Se la coniuge vive in una casa di sua proprietà e ha lì la residenza, l’altro coniuge convive con lei ma ha la residenza a casa con il padre e la madre, lui a quale nucleo familiare dovrà appellarsi per compilare l’isee annuale? In questo caso può scegliere se inserirsi nell’isee di sua moglie o dei suoi genitori, l’importante è che non venga calcolato a doppio su due abitazioni differenti.
Conviene ovviamente fare prima un calcolo di valutazione per capire dove poter ottenere più benefici: in alcuni casi conviene mantenere un isee di coppia, soprattutto quando gli stipendi sono molto bassi, in modo da poter ottenere più benefici, in altri casi potrebbe essere molto più conveniente il mantenimento di un isee unito a quello dei genitori. L’isee si calcola sugli stipendi e sul patrimonio, quindi con qualche semplice operazione si può avere chiara in mente qual è la scelta più vantaggiosa da fare.