Addio alla friggitrice ad aria: ecco l’alternativa che piace a tutti e che fa risparmiare, di che si tratta e come funziona.
Se fino a qualche anno fa non riuscivamo a immaginare di far a meno del forno, nelle nostre case, negli ultimi tempi al centro dell’attenzione e del desiderio di molti consumatori è finita la friggitrice ad aria. A far innamorare la maggior parte di noi è la possibilità, grazie a questo elettrodomestico, di cuocere una serie infinita di cibi in poco tempo ed evitando la frittura, il che dovrebbe rendere alcuni piatti, tra i più amati, più sani. Pochi sanno, però, che esiste un’alternativa altrettanto valida che potrebbe avere un costo inferiore: di che si tratta?
Chiunque abbia pensato o deciso di acquistare una friggitrice ad aria sa bene che il costo di tale elemento potrebbe essere alquanto oneroso. Certo, ce ne sono per tutte le tasche, con fasce di prezzo differenti, ma è anche vero che si tratta, comunque, di una spesa importante che non sempre possiamo permetterci. Scopriamo, allora, i dettagli su questa alternativa di cui molti stanno approfittando.
L’alternativa alla friggitrice ad aria: di che si tratta e come funziona
Ebbene, forse non tutti hanno sentito parlare di “forno alogeno”, eppure, tale elettrodomestico, sembra soddisfare i consumatori come e quanto la friggitrice ad aria. La differenza? Starebbe nel costo: quello del forno alogeno sarebbe molto più accessibile. Ma come funziona questo accessorio e cosa ci permette di fare?
Come lascia intuire il nome, tale forno utilizza una lampada alogena per dar vita al calore e, grazie ad un ventilatore, questo si distribuisce, consentendo una cottura uniforme dei cibi. Il forno alogeno è dotato di un recipiente di vetro all’interno del quale si andranno a sistemare gli alimenti e, al pari della friggitrice ad aria, risulta veloce e versatile.
Sostanzialmente, entrambi gli elettrodomestici svolgono lo stesso “lavoro” e, di conseguenza, hanno i vantaggi di cui sappiamo bene, ma anche svantaggi che è sempre importante considerare. Come, ad esempio, la capacità di ridotta. Al contempo, ci consentono di risparmiare sui tempi di cottura e, di conseguenza, sui costi. Non resta, allora, che scegliere quale, tra le due opzioni, sia la più adatta a noi, tenendo anche conto dei relativi costi: il forno alogeno, infatti, potrebbe farci risparmiare un piccolo gruzzolo sull’acquisto, il che è sicuramente da considerare.