Scadenza ISEE, attenzione: resta al 31 dicembre solo per alcuni mentre per altri arriva prima, verifica subito

Quando scade l’ISEE? È importante informarsi, perché per alcuni scade il 31 dicembre, ma per altri prima. Ecco tutti i dettagli. 

Siamo giunti al decimo mese dell’anno e tra le scadenze importanti, comincia a prospettarsi anche l’ISEE. Per molti, non sarà al 31 dicembre, ma prima, per cui è importante avere tutte le informazioni corrette, in modo da non sbagliarsi.

ISEE, ecco quando e per chi scade
ISEE, per chi scade e date-consumatore.com

Prima di scoprire quali sono le scadenze ISEE, scopriamo nel dettaglio che cos’è e a che cosa serve esattamente. Forse non tutti lo sanno, infatti, ma l’ISEE è l’Indicatore della situazione economica equivalente. Si tratta di un parametro che serve ad analizzare il quadro economico delle varie famiglie. In particolare, è importante perché grazie a esso si può accedere a dei bonus introdotti dal governo.

Negli ultimi anni, in particolare, è stato un importante metro di misura per stabilire chi potesse accedere a determinati incentivi che l’esecutivo aveva emesso nel periodo Covid e post Covid. Tra i bonus a cui si può accedere oggigiorno tramite ISEE, abbiamo bonus acqua, luce, gas, Assegno Unico Universale, bonus mense scolastiche, trasporti, asilo, per pagare meno le tasse universitarie e molto altro ancora.

ISEE, quali sono le scadenze e da che cosa dipendono

Il modello ISEE deve essere inoltrato da un membro della famiglia. Tale componente del nucleo familiare, si dovrà occupare di consegnare la DSU recandosi all’INPS, oppure al CAF, Comune ecc. Per scaricare il modello ISEE è sufficiente andare sul sito INPS e il gioco è fatto.

ISEE, ecco quando scade
ISEE, ecco la scadenza-consumatore.com

Per accedere al sito INPS, bisogna ricordare di presentare le credenziali, come lo SPID, e compilare la domanda fornendo tutte le info che hanno a che vedere con reddito e patrimonio per ogni membro della famiglia, che abbia dai 18 anni in su. L’INPS verifica il tutto e lo emette. Attenzione a non fare errori, perché si potranno correggere solo con due tentativi.

Per calcolare l’ISEE si dovranno presentare dei documenti, tra cui dati anagrafici, stato di famiglia, carta di identità, codici fiscali, contratto affitto, targhe auto, attestato disabilità, vari documenti sui redditi, patrimonio, beni immobili. I documenti devono riguardare i due anni precedenti.

In molti si chiedono quando scada l’ISEE. Se si è presentata la DSU nel 2024, l’ISEE ordinario o specifico scade il 31 dicembre 2024. Per cui, dovrete farne uno nuovo dal 1° gennaio 2025. Se la variazione dell’ISEE è solo di tipo patrimoniale o patrimoniale e reddituale, l’attuale ISEE scadrà sempre il 31 dicembre 2024. L’ISEE avrà una durata di 6 mesi, invece, da quando si è inoltrata la DSU, se è solo riferita al reddito.

Gestione cookie