Finalmente aiuti concreti per un futuro migliore. Dal 30 ottobre arrivano le forti agevolazioni per i giovani. Prepara questi documenti
Molto spesso la politica parla di giovani e di futuro, senza però attuare delle riforme concrete e delle misure volte ad agevolare la vita di questa categoria. In Italia, infatti, vi è un alto tasso di disoccupazione giovanile, tra i più alti in Europa e assolutamente non invidiabile in tutto il mondo.
Ma fortunatamente esistono delle soluzioni che vanno nella direzione opposta. Sono in arrivo, infatti, delle forti agevolazioni per i giovani. Dal 30 ottobre sarà possibile richiederli per poterne usufruire. Vediamo come funziona e quali documenti ti serviranno.
A partire dal 30 ottobre del 2024 sarà possibile presentare la domanda per partecipare al Bando Generazione Terra. Si tratta di un’agevolazione rivolta ai giovani agricoltori che offrono, tra le altre cose, tassi di interesse agevolato e contributi per il primo insediamento. SI tratta quindi di una grande occasione per coloro che, da giovani, hanno iniziato con questo mestiere o che vorrebbero creare una realtà da zero, partendo magari dagli aiuti messi a disposizione dello Stato.
Il bando Generazione Terra ha infatti l’obiettivo di favorire l’acquisto di terreni per i giovani imprenditori. Nello specifico, questa agevolazione permette di usufruire di un finanziamento per l’acquisto di terreni con una copertura fino al 100%. Il bando è gestito da Ismea e chi è interessato ad usufruire di tale agevolazione potrà presentare l’istanza per ottenere le informazioni dettagliate sul bando direttamente tramite il sito ufficiale online. Possono partecipare alla richiesta dell’agevolazione i giovani imprenditori che hanno un’età inferiore ai 41 anni compiuti e che vorrebbero ampliare la superficie di terreni coltivati mediante l’acquisto di un ulteriore terreno. Questo dovrà essere confinante o funzionalmente utile con la superficie che fa già parte dell’azienda agricola, la quale sia condotta in proprietà, comodato o affitto da almeno due anni dal momento in cui si presenta domanda.
Nello specifico, l’agevolazione è rivolta a giovani startupper con esperienza di età fino a 41 anni e a giovani startupper con titolo di età fino a 35 anni. Ma, come dicevamo prima, sono previsti ulteriori vantaggi. Tra questi il contributo a fondo perduto fino a 100.000 euro come premio di primo insediamento previsto per i giovani startupper che si insediano o sono insediati da non più di 6 mesi in un’azienda agricola come capo azienda. Tale importo ammonta al 60% nel momento in cui viene riconosciuto l’aiuto e al 40% dopo l’accertamento dell’avvenuta realizzazione del piano aziendale.