Come ottenere di più grazie al reddito di inclusione: si possono richiedere contributi economici aggiuntivi, ma bisogna seguire l’iter specifico
Da quando il nuovo Governo ha scelto di eliminare il Reddito di Cittadinanza, la maggior parte delle famiglie che ne erano beneficiarie hanno avuto scompensi non indifferenti: il denaro percepito con l’Assegno di Inclusione non raggiunge le cifre dell’RdC, i sussidi sono abbastanza bassi.
L’idea del Governo Meloni è stata di eliminare il Reddito di Cittadinanza per cercare di supportare le persone in un reinserimento nel mondo del lavoro. Sono proprio coloro che si mostrano propensi a reinserirsi anche impegnandosi a seguire corsi e colloqui che potranno ottenere un contributo economico extra mensile, come una sorta di ‘premio’ per l’impegno, rispetto a coloro che si limitano a lamentarsi di non trovare lavoro.
È indubbio, quindi, che la transizione dal Reddito di Cittadinanza all’Assegno di Inclusione abbia comportato diversi cambiamenti per i vari beneficiari. Esistono quindi dei modi attraverso i quali i percettori di ADI possono beneficiare di una somma superiore ai 1000 euro.
Attualmente solo chi ha più di 60 anni, meno di 18 anni, oppure chi è assistito dai servizi sociali o chi ha una disabilità di almeno il 67% può accedere all’Assegno di inclusione. Tuttavia, esiste una soluzione alternativa per coloro che non abbiano potuto accedere all’Assegno di Inclusione, che può portare anche a un ottenimento di un contributo economico maggiore. Il Governo ha infatti introdotto il “Supporto Formazione e Lavoro” come misura complementare che insieme all’Assegno di Inclusione hanno sostituito il Reddito di Cittadinanza.
Si tratta però di due misure distinte: l’assegno di inclusione si deve utilizzare per l’acquisto di beni essenziali. Il supporto Formazione e Lavoro invece impone un impegno ma permette di ottenere anche più denaro. Richiede la partecipazione ai corsi e alle iniziative adottate dai centri d’impiego per promuovere le persone che cercano lavoro alle aziende, creando personale formato e pronto ad integrarsi. Solo partecipando a queste attività, gli interessati possono ricevere il sussidio mensile tramite bonifico, questa volta senza vincoli sull’uso del denaro.
Pertanto, una famiglia che abbia i requisiti previsti da entrambe le misure potrà beneficiare di entrambi i sussidi. In questo caso si riescono ad ottenere assegni superiori a 1.000 euro per famiglia. Per esempio, una famiglia con due genitori over 60 avrà diritto a 700 euro di Assegno di Inclusione, a esso si aggiungono le integrazioni relative agli affitti che ammontano a circa 280 euro. Se il nucleo hanno due figli maggiorenni, si aggiungeranno i 700 euro di Supporto Formazione e Lavoro. In questo caso si supereranno anche i 1000 euro del RdC.