Finalmente le famiglie con figli studenti potranno tirare un sospiro di sollievo. Arriva il bonus tanto atteso: c’è poco tempo per la domanda
Oggi come oggi, quella di avere figli è una scelta che non può venire solo dal cuore, ma in qualche modo deve nascere anche dalla testa. Sebbene quando una coppia desidera allargarsi non c’è ragione che tenga, di fatto le spese che un figlio porta con sé quando arriva sono considerevoli e non si può non tenerle in considerazione, soprattutto sul lungo termine.
In questi ultimi anni, poi, i beni di prima necessità anche legati alla prima infanzia sono incredibilmente cresciuti di prezzo e questo non ha fatto altro che complicare le cose, per le famiglie con bambini piccoli. Fortunatamente, però, lo Stato ed anche gli enti più piccoli come le Regioni e i Comuni in alcuni casi sostengono i genitori per quanto riguarda le spese scolastiche dei loro figli: questo bonus, ad esempio, non ce lo si può lasciare scappare ma per fare domanda c’è tempo solo fino al 31 ottobre.
Bonus figli studenti: corri a fare domanda!
Per quanto sicuramente questo tipo di iniziative sia comune in diversi luoghi d’Italia, oggi ci concentriamo in particolar modo su quella sostenuta dal Comune di Borgaro Torinese, nel bel capoluogo piemontese. Qui, infatti, la giunta comunale ha deciso di sostenere soprattutto le famiglie con minori diversamente abili mediante l’erogazione di voucher per il trasporto scolastico. La somma destinata a questo bonus è di circa 9mila euro e i voucher saranno erogati direttamente alle famiglie che ne hanno diritto e bisogno.
A parlarne è stata l’Amministrazione stessa, che ha sottolineato che il fondo è stato recentemente ottenuto dallo Stato ed è stato subito finalizzato a questo scopo, quindi per il sostegno delle famiglie con figli con disabilità che frequentano le scuole materne, elementari o medie di Borgaro Torinese. Per richiedere questo voucher si deve essere residenti a Borgaro Torinese e si deve rispettare il requisito della presenza in famiglia di un figlio con disabilità.
Inoltre, si deve presentare domanda compilando il modulo disponibile sul sito del Comune e la si deve presentare entro le 12 del 31 ottobre 2024. “Il nostro impegno è di supportare le famiglie in difficoltà e garantire servizi inclusivi per tutta la cittadinanza” fanno sapere Eugenio Beruol, assessore all’istruzione e Irene Coneglian, assessora alle Politiche Sociali. Chissà che anche altri comuni, del Torinese ma non solo, prendano esempio da questa iniziativa e ne propongano una simile.