Più che un bonus, ci sono cifre esorbitanti a disposizione dei lavoratori dipendenti: misura senza precedenti avvantaggia senza sforzi!
Finalmente delle gioie per i lavoratori dipendenti, questo bonus è un’occasione da non perdere, perché capita poche volte nella vita la possibilità di ottenere così facilmente tanto denaro e non solo. Agevolazioni a gogo per delle categorie specifiche. Quali sono i requisiti per ottenerlo? Soprattutto cosa fare per conquistare tutti i benefici? Ottimizzare gli sforzi è essenziale, e per farlo, basta semplicemente conoscere qualche informazione, ed è fatta. Nessuna bugia, a parlare è la stessa INPS.
L’Istituto di Previdenza nazionale sociale si fa portavoce della misura che piace ai lavoratori dipendenti. Di questo tempi, avere a disposizione dei bonus con un valore “importante” può essere una manna dal cielo. La quotidianità costa sempre di più, complice l’inflazione, e una situazione che sembra non concernere alcuno spazio di crescita economica. In poche parole, tutto aumenta, anche solo fare la spesa acquistando gli stessi prodotti di sempre. Ma di pari passo non c’è alcuna stabilizzazione o adattamento sul fronte retribuzioni, né degli sviluppi negli ambiti economici più forti.
È con il messaggio n. 3172 del 26 settembre 2024 che l’INPS fa il grande annuncio: somme che possono raggiungere fino ai 6000 euro sono più che garantite! La manovra è facile da attuare, anche perché è possibile fare tutto in piena autonomia e comodamente da casa. Nessun inoltro nei luoghi fisici, ma tanta e tanta “facilità conveniente”.
Con il Bonus lavoratori dipendenti il vantaggio è garantito
Davanti a tanta convenienza non possono non saltare all’occhio i requisiti, ma anche i termini per presentare la domanda di esonero contributivo. Di cosa si tratta? Dell’approvazione di una misura più che vantaggiosa, e che non richiede alcuno sforzo per ottenerla. Se con la crisi molti lavoratori dipendenti si sono sentiti fortemente in difficoltà, con questo piccolo strumento la situazione si stravolge del tutto, ed è proprio per la sua portata che stravolge chiunque. Si possono ottenere fino a 6000 euro?
In primis, bisogna fare luce su cosa sia un esonero contributivo. Si tratta di uno strumento che permette un esonero totale del versamento dei contributi di natura previdenziali per le assunzioni a tempo indeterminato ad una categoria specifica di lavoratori. I diretti interessati sono coloro che hanno prestato la loro azione all’Alitalia, tra gennaio e ottobre del 2024. Il fine della misura? Quello di dar loro un adeguato trattamento e di essere facilmente ricollocati nel mondo del lavoro.
Lo sgravio in questione ha una durata massima di 36 mesi, considerando il 100% della contribuzione dovuta, pur escludendo premi all’INAIL. Il tutto con un limite di somma che non può andare oltre i 6 mila euro annuali. Questo è riparametrato, ed è applicato mensilmente. Chi e come compilare l’Istanza online che permette l’istituto? Andare proprio dove indica il messaggio sopracitato, il n. 3172. Si fa tutto sul portare dell’INPS.
Digitare sulla piattaforma INPS la sigla “Portale delle Agevolazioni” e compilare il Modulo ALI24 per richiedere l’esonero. Servono dati ed informazioni specifiche. Appunto, i dati personali del dipendente da assumere con tanto di codice che comunica l’assunzione, questo è obbligatorio. Segue poi l’indicazione della retribuzione media mensile con tanto di tredicesima e quattordicesima, e la stessa aliquota che pone lo sgravo. Inoltre, bisogna porre anche la percentuale di riduzione dell’orario di lavoro qualora si trattasse di un contratto part-time.
La domanda passata al vaglio ottiene l’ok che permette al datore di lavoro di procedere con l’esonero. Questo deve poi a sua volta obbligatoriamente indicare dall’inizio del flusso Uniemens di competenza ottobre 2024 i seguenti elementi. L’imponibile, il contributo, in cui deve figurare la contribuzione modulata sul parametro dell’imponibile previdenziale, e la denuncia individuale. Non deve assolutamente mancare il codice “EALI“, che indica proprio l’esonero posto del DL n. 104 del 2023. Questo va inserito nella dicitura Codice causale.
Ultimissimo immancabile elemento, è la gestione dei dati nel portale DM2013 Virtuale, in cui ogni codice definisce gli elementi. Con L606 si tratta il conguaglio e con L607 l’arretrato, tutto in relazione all’esonero voluto dalla normativa. I flussi di Uniemens valgono fino a fine anno, appunto nei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2024.
