Bonus cicogna: 500 euro per nascita ed adozione ma occhio ai brevi termini per la domanda

500 euro per nascita e adozione, ma attenzione ai termini per presentare la domanda: tutto sul bonus cicogna.

Resta poco tempo per presentare domanda, ma si tratta di un bonus appetibile che in molti non vorranno farsi sfuggire. Parliamo del bonus cicogna, che prevede un contributo di 500 euro per nascita e adozione, un incentivo che potrebbe aiutare concretamente gli aventi diritto. Come funziona e a chi è destinato, ma, soprattutto, quali sono i termini e come fare richiesta? Ecco tutti i dettagli.

Bonus cicogna 500 euro
500 euro per nascita o adozione: tutto sul bonus cicogna (consumatore.com)

Come spesso accade, quando si tratta di agevolazioni e bonus, anche per il bonus cicogna ci sono da rispettare alcuni requisiti per quanto riguarda l’accesso. Andiamo a chiarire, allora, di quali requisiti si tratta, quale documentazione è necessaria e, ovviamente, chi sono i destinatari di tale misura.

Bonus cicogna, ancora poco tempo per fare domanda: 500 euro per nascita e adozione, come funziona

INPS ha pubblicato il bando relativo al “Bonus Cicogna”, sostegno economico pari a 500 euro per la nascita o l’adozione di un figlio. La misura, destinata ad alcune categorie di lavoratori e pensionati del Gruppo Poste Italiane, è fruibile laddove l’evento si sia verificato nell’anno solare 2023. Ci sono, però, anche altri requisiti d’accesso: eccoli nel dettaglio.

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Bonus cicogna, requisiti e domande: come funziona e a chi è destinato (consumatore.com)

Come anticipato, si tratta di un bonus destinato ad una platea in particolare e, nello specifico, ai dipendenti del Gruppo Poste Italiana S.p.A. che sono iscritti alla Gestione Postegrafonici e sottoposti alla trattenuta mensile dello 0,4%. Ma anche ai “pensionati ex dipendenti di Poste Italiane o già appartenenti a IPOST che mantengono il diritto alle prestazioni”. La misura, nell’importo di 500 euro, giungerà sul conto corrente comunicato tra i dati per la domanda.

Il termine ultimo per presentare tale domanda è alle ore 12 del 31 Ottobre 2024 tramite il portale prestazioni welfare dell’INPS, al quale si può accedere con SPID, Cie o Cns. Occorre chiarire che per presentare domanda occorre la Dichiarazione Sostituiva Unica ai fini ISEE, che consentirà di stilare la relativa graduatoria. La misura, infatti, prevede 880 contributi e darà priorità ai redditi bassi.

Per quanto concerne l’adozione, occorrerà allegare, nella documentazione, anche una copia del provvedimento rilasciato dalle autorità competenti. A rigor di precisione, occorre tenere a mente che in caso di parità di ISEE, la priorità in graduatoria spetterà in base ai criteri di anzianità d’iscrizione alla Gestione Postegrafonici dell’avente diritto al beneficio.

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