SI affaccia una nuova soluzione per chi è in cerca di un nuovo appartamento. Da oggi è possibile chiedere il mutuo all’Inps invece che alle banche
Uno dei traguardi più ambiziosi e attesi per un giovane lavoratore è sicuramente quello di acquistare una casa di proprietà. Si tratta però di un impegno piuttosto rilevante, sia dal punto di vista economico che di tempo ed energie. L’incubo dei tassi di interesse dei mutui e delle scadenze mensili può certamente preoccupare, ma potrebbe esserci una buona notizia per molti cittadini.
Rivolgersi agli istituti di credito è sempre stato un passaggio quasi comandato per poter ottenere il finanziamento per l’acquisto della casa. Tuttavia, da oggi sarà possibile chiedere il mutuo all’Inps invece che alle banche.
Un mutuo Inps consiste in un vero finanziamento che ha un’estensione da 10 a 30 anni, a seconda di alcune variabili, come l’età del richiedente. Nel caso di mutui richiesti per l’istruzione, il limite ammonta a 15 anni. La possibilità di accedere al mutuo Inps è stata ridefinita dalle condizioni espresse nel nuovo Regolamento per i mutui ipotecari edilizi, previste per gli iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.
Il mutuo concesso dall’Inps prevede anche un importo massimo finanziabile. Questo ammonta a 300.000 euro per l’acquisto o la costruzione di abitazioni, mentre è di 150.000 euro per quanto riguarda il pagamento dei lavori di manutenzione e ristrutturazione. L’importo si riduce a 75.000 euro per l’acquisto di box ed è di 100.000 euro per l’istruzione. Come abbiamo detto, per poter chiedere il mutuo direttamente all’Inps è necessario soddisfare alcuni requisiti. Il primo è quello della proprietà immobiliare: chi richiede il finanziamento non deve possedere abitazioni sul territorio nazionale, ad eccezioni di alcune condizioni. Inoltre, è necessario soddisfare il requisito relativo alle condizioni particolari di proprietà. Possono accedere al mutuo solo chi ha perso l’abitazione principale per via di una separazione legale. Può accedervi anche chi richiede il finanziamento per l’acquisto delle quote di un’abitazione di cui si è comproprietari.
Per poter richiedere il mutuo è necessario fare domanda dal 15 gennaio al 30 novembre di ogni anno. Nel 2024, però, la possibilità di presentare domanda partirà dal 15 di febbraio, fino al 30 novembre. La domanda può essere presentata esclusivamente online attraverso il proprio portale Inps. Per quanto riguarda i documenti da presentare, sul sito dell’Inps è presente un elenco esaustivo che varia in base alla finalità del mutuo. In generale, l’Inps liquida il mutuo entro 120 giorni dalla presentazione della domanda, mentre l’approvazione del finanziamento giunge entro un termine massimo di 75 giorni.