Chi ha debiti può vedersi bloccata la nuova auto? Purtroppo si, ecco in quali casi

Debiti e nuova auto, può essere bloccata a causa di questi? Purtroppo sì, ecco quali casi tenere bene a mente.

Un timore molto comune che riguarda i cittadini è quello relativo ai debiti e al modo in cui questi potrebbero influenzare i beni in loro possesso o in fase di acquisto. In particolar modo, di un’auto. La domanda, dunque, sorge spontanea: chi detiene dei debiti può vedersi “bloccare” la stessa? Per rispondere a tale interrogativo occorre avere un quadro completo e, dunque, andremo a fare chiarezza in merito.

Debiti e nuova auto bloccata
Debiti e nuova auto: cosa succede? (consumatore.com)

Il dubbio in questione, dunque, riguarda il “trasferimento” di un debito da una vettura all’altra. Di sicuro avremo tutti sentito parlare di “fermo amministrativo”, sebbene, magari, non sappiamo nel dettaglio di cosa si tratti e come funzioni. Andiamo, allora, a chiarire nel dettaglio cosa accade laddove si verificasse una circostanza del genere.

Debiti e nuova auto: cosa sapere sul fermo amministrativo

Al contrario di ciò che molti pensano, il fermo non è un pignoramento né una sanzione, ma una “misura cautelare” che tutela il bene, evitando che questo possa essere ceduto o danneggiato con l’utilizzo. Eventualità che ne pregiudicherebbero la vendita all’asta. Parliamo dunque di una misura volta a tutelare il creditore, in quanto strumentale ad un eventuale pignoramento. Ma cosa accade, nello specifico, all’acquisto, da parte del debitore, di una nuova vettura?

Debiti nuova auto fermo amministrativo
Fermo amministrativo e nuova auto: come funziona? (consumatore.com)

Partiamo dal presupposto che il fermo non si trasferisce. Ciò significa che non si “sposta” dalla vecchia auto a quella nuova. Ciò, tuttavia, non mette al riparo la nuova vettura da eventuali debiti. Per quale ragione? Perché non c’è un limite di fermi che si possono iscrivere allo stesso contribuente. Di conseguenza, in base all’ammontare del debito in questione, potrebbe esserci un ulteriore fermo o perfino diversi, a carico dello stesso e riguardanti veicoli distinti.

Occorre, poi, tenere a mente che un fermo necessita di un preavviso di 30 giorni nei quali, il debitore, potrà chiedere un rateizzo relativa al pagamento dell’insolvenza. Inoltre, laddove un’auto sia sottoposta a tale misura potrà comunque essere venduta, ma l’acquirente erediterà tale fermo e, di conseguenza, dovrà esserne informato prima dell’accordo. Ancora, il fermo non si estingue col tempo, dunque l’unico modo per liberare un’auto, in tal senso, è pagare o impugnare lo stesso. Infine, ma non per importanza, occorre tenere a mente che una vettura sottoposta a fermo non può essere demolita tranne nel caso in cui divenga un rifiuto pericoloso.

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